Nuova vecchia intervista per la #ZonaVintage, tratto da uno Xena Magazine uscito durante la terza stagione della serie. Renee O’Connor racconta di Deianeira (il suo ruolo in Hercules), di quando incontrò Lucy Lawless la prima volta, delle esperienze sul set e di cosa consiglierebbe ai giovani che vogliono intraprendere la carriera dello spettacolo!
“Ho sempre voluto diventare un’attrice” Renee O’Connor dice con l’esuberanza del suo personaggio TV, Olimpia, la coraggiosa amica di Xena: Principessa Guerriera. “Penso, sia una sorta di ossessione. Ho preso lezioni di recitazione al di fuori della scuola, e all’interno della scuola. Nulla a che fare con il teatro. Dio, ero tipo un gigione (Nel linguaggio teatrale, attore che tende a strafare, ndt)!” Ora con la sua serie che ottiene ascolti altissimi sembra che l’ossessione di Renee sia stata ripagata in grande stile. Una texana trasferita con la passione per il buon dramma, per stimolanti opportunità e per il cibo messicano, Renee si stupisce frequentemente dalla buona fortuna che ha favorito la sua carriera, e la solida amicizia che lei ha sviluppato con il cast e la squadra di Xena. “Siamo veramente una seconda famiglia e Lucy è come la mia sorella maggiore”, Renee riferisce calorosamente, aggiungendo “Posso dire a Lucy qualsiasi cosa. Probabilmente molte più informazione di quelle che lei ha bisogno o che vuole sapere!”
Lontano da casa nella natura selvaggia della Nuova Zelanda (in realtà non è selvaggia, “è cosmopolita come San Francisco”) la giovane attrice ha legato immediatamente con i suoi colleghi, e se prendiamo in considerazione le riprese degli errori sul set, lei sta lavorando in un set davvero felice e matto. Per esempio, nel classico episodio vampiresco di Xena, “Girls Just Wanna Have Fun” (2×04), Lucy ha sbagliato la sua battuta e non ha potuto resistere cantando a squarciagola “Deep in the heart of Texas” in risposta. Al quale si è unita subito anche Renee, anche lei indossando denti da vampiro, il duetto è stato ripreso ed è spesso mostrato ai fan divertiti alle convention. “E’ stato molto divertente”, Renee ricorda con una scossa del capo. “Non impazziamo molto spesso, ma quando accade è divertente. A volte io e Lucy dobbiamo guardarci in faccia e ci mettiamo a ridere.” Un buon modo per superare una ripresa ardua, tutti sono d’accordo.
Renee ha iniziato la sua collaborazione con la Renaissance nel 1995, ottenendo il ruolo di protagonista femminile in “Hercules e il Regno Perduto”, il secondo dei film di Hercules. Il personaggio che interpretava era chiamato Deianeira. “C’era una certa confusione su di lei”, Renee spiega, facendo notare che l’attrice Tawny Kitean interpretò lo stesso personaggio esattamente nell’episodio successivo come una donna più matura che in realtà finisce per sposare Hercules. “Originariamente, credevo, che diventasse una versione adulta della Deianeira che avevo interpretato io. Ma dopo che finirono la sceneggiatura e iniziarono le riprese, decisero di non andare in quella direzione, perché pensavano che fosse troppo una forzatura. Quindi decisero che il mio personaggio fosse un’altra ragazza, guarda caso con lo stesso nome. Ovviamente, la Deianeira più grande è il vero amore di Hercules.” Deianeira, il personaggio di Renee, si è evoluta da esuberante ragazza di strada, a raffinata principessa prima che il film finisse, e questa credibile trasformazione catturò l’attenzione del produttore esecutivo Rob Tapert. “Noi eravamo tutti davvero impressionati da Renee” lui ricorda, tanto che la Renaissance le offrì una parte importante in Darkman II, del 1995, successo del grande schermo di Sam Raimi.
E poi è venuta Olimpia. “Non ho incontrato Lucy per le audizioni”, Renee ricorda. “Stavo prendendo lezioni di recitazione e studiavo il ruolo molto accuratamente. Per certi aspetti Olimpia era uguale alla giovane Deianeira, per altri era differente. Finalmente, andai a cena con Lucy e avremmo potuto dire che c’era una sorta di chimica. Penso che Lucy sapesse che avevo avuto la parte in quel momento, ma non sono sicura.”
“All’inizio dello show, non c’era scritto molto per Olimpia”, ricorda Renee. “Ho davvero dovuto scoprire ciò che la sua storia sarebbe stata, ho dovuto sviluppare una specie di sottotesto per me stessa, e portarla per il suo proprio cammino. Poi fortunatamente, gli autori hanno iniziato a darle qualcosa in più da fare e si è definitivamente evoluta in questo essere separato…” Un essere in continua evoluzione e maturazione, molto simile alla sua attrice, creando un naturale sviluppo parallelo che lo staff creativo dello show abbracciò con tutto il cuore. Sebbene sia stata pensata praticamente come devota di Xena, solare e brava a persuadere con i suoi discorsi, Olimpia è ora utilizzata come una stabilizzatrice emotiva per la spesso ossessionata Principessa Guerriera, la persona nella storia in cui la maggior parte degli spettatori può identificarsi e sentirsi confortati. “Suppongo che sia una cosa di legame classico” Renee dice. “Si sa, l’eroe e la spalla. Credo che Xena e Olimpia abbiano una relazione così profonda che, non importa cosa accada, ci sarà sempre un amore tra loro. È quello che chiamo ‘un matrimonio di amicizia’. E non credo che saranno mai separate”.
Naturalmente, tutto questa emozionante carriera di successo richiede un lavoro rigoroso e dedizione. Tranne che per varie pause, Renee deve vivere tutto l’anno in Nuova Zelanda, alzarsi alle 4:30 ogni mattina e lavorare per 12 ore di riprese. Quando lei infine ritorna a casa nel suo piccolo appartamento in Freeman’s Bay, l’attrice esausta deve prepararsi per le scene del giorno dopo. “Leggo sempre la sceneggiatura di un episodio almeno tre volte”, spiega, “Così la sera prima di girare una scena io conosco le parole perfettamente.”
Essendo arrivati al terzo anno dello show, promette sorprese interessanti nella prossima stagione.“Saremo in viaggio un po’ di più quest’anno – ci vedrete andare in diversi paesi, come la Cina”, Renee fa notare, osservando che la squadra di produzione sta girando in altre parti dell’Isola del Nord e le possibilità visive sono illimitate. “Questo è fantastico per noi e dovrebbe essere anche piuttosto sorprendente per il nostro pubblico, perché potrete vedere culture diverse e forme differenti di combattimento”, promette.
È stato un viaggio interessante dal sobborgo di Katy in Texas alle pianure, montagne e quartieri della Nuova Zelanda, e in questo momento Renee O’Connor è, beh, in cima al mondo. “Io devo molto a Olimpia, in ogni modo”, dice con entusiasmo. “Da quando sono venuta qui e da quando il ruolo è così esigente, ho praticato più sport tradizionalmente maschili, come la boxing e il kickboxing e molto di arti marziali. Mi sento molto più forte e molto più sicura di quando ho iniziato la serie. Sto decisamente diventando una donna.” Leggi QUI l’articolo dove Renee parla dei suoi allenamenti.
E quale consiglio dà questa bellissima, creativa, ostinata donna ai giovani che vogliono seguire il suo esempio e che sbarcano nella carriera dello spettacolo? “Il mio consiglio è: rimanete nel vostro paese e cercate di lavorare in film studenteschi e fate teatro di quartiere”, Renee dice fermamente. “Molte persone vanno in California e finiscono per perdersi nell’intero sistema. Loro lavorano molto duramente per diventare famosi, per avere un lavoro, quando in realtà non si sono allenati. Sono stata influenzata moltissimo dagli attori qui, Lucy compresa, perché la maggior parte di loro ha avuto una formazione classica. Loro usano la loro voce in modi diversi, loro usano il loro corpo… E penso, arrivando dalla California, che noi abbiamo dimenticato come fare questo. Molte persone sono scelte per il loro aspetto. Quindi vorrei suggerire alle persone di provare veramente a svilupparsi e sfidare se stessi, guardare oltre ciò che la gente si aspetta da voi e cercare di fare qualcosa di diverso…”
Fonte: Xena Official Magazine #1 – grazie a Valentina per averci passato l’articolo.
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Traduzione a cura di Valentina Pulinetti.
