Ho subito chiesto a Luca, l’utente in questione, delle informazioni in merito e delle foto, ma cercando un po’ online, si possono trovare diverse recensioni e fotografie e addirittura un video dove Ted Raimi (Corilo) in persona ne parla a una convention. Insomma, l’unico a non esserne al corrente ero io!
Direttamente da Wikipedia:
Il gioco di ruolo Hercules & Xena è stato scritto e sviluppato da George Strayton e pubblicato da West End Games nel 1998. Questo fu l’ultimo titolo rilasciato dalla casa produttrice in questione prima del suo fallimento.
Rpg.net ci fa sapere che il gioco include “Heroes“, una guida del giocatore di 98 pagine; “Secrets of the Ancient World“, che sarebbe la guida del game master di 114 pagine; lo screen del game master; tre avventure brevi e sei dadi. I due libri e una delle avventure sono scritti in modo spiritoso nello stile di Salmoneo, il bizzarro imprenditore della serie TV. Un po’ come accadeva nella serie, la casa produttrice di questo gioco ha voluto giocare molto con la leggenda, quasi a fingere sia Storia vera. Sulla scia di ciò, l’intero gioco sarebbe stato inventato da Salmoneo, portato alla luce dagli archeologi e solo poi tradotto da West End Games.
Sul retro della scatola si può leggere:
“Era un periodo di miti e leggende, quando gli antichi dei governavano il Cielo e la Terra e affliggevano l’umanità con la sofferenza. Era un periodo di feroci signori della guerra, mostri orribili e intrighi contorti. Era un tempo di potere, di pericolo, di passione. Un momento in cui la terra invocava il soccorso di eroi!
‘Piagnucoli, eh? Per pochi denari anche tu puoi viaggiare nel mondo antico con personaggi del calibro di Hercules e Xena! E chi meglio di me, Salmoneo, può avere un’idea di merchandising così brillante – voglio dire, un gioco così divertente ed emozionante!’
‘Ora tira fuori carta e matita, apri la scatola e dai il via alla tua immaginazione, perché stai per intraprendere l’avventura di una vita!’
Insomma, il merchandising di Xena e Hercules dell’epoca non conosceva davvero limiti e, infatti, in passato vi parlai anche del gioco da tavolo di Xena in questo articolo, ma questa è un’altra storia.
E voi cosa ne pensate? Ne eravate a conoscenza?
Ringrazio ancora Luca Bovolenta per il suo prezioso contributo e soprattutto per avermi fatto fare questa scoperta.